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Gragnano: nuovi interventi per il risanamento del torrente Vernotico e della Valle dei Mulini
Ercolano, 26 maggio 2025.

Nuovi progressi per il risanamento del torrente Vernotico e della Valle dei Mulini, un’area paesaggistica simbolo della storia e dell’identità di Gragnano.

È stato inaugurato questa mattina, alla presenza del Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dei vertici di Ente Idrico Campano e Gori e del Sindaco, Nello D’Auria, il nuovo ponte tubo sul torrente Vernotico: un’infrastruttura strategica per la funzionalità dell’intero sistema fognario della città, che consente di portare a depurazione presso l’impianto di Foce Sarno i reflui di ulteriori 2.675 abitanti, contribuendo così alla progressiva bonifica del corso d’acqua e al conseguente miglioramento della qualità delle acque marine stabiesi.

L’intervento è compreso nelle opere di completamento della rete fognaria attualmente in corso nel comune di Gragnano. Tra gli obiettivi da realizzare: l’eliminazione di 20 scarichi di acque reflue nel torrente Vernotico, di cui 5 già chiusi da Gori, la posa di 8,5 km di nuove condotte fognarie, con 18.000 abitanti serviti da depurazione e 5000 abitanti serviti da fognatura.

Il ponte tubo, in particolare, è lungo 31 metri e collega la rete fognaria di via Starza, in destra idraulica del torrente Vernotico, con il collettore già esistente sulla sponda sinistra, che prosegue fino alla Passeggiata Archeologica e si innesta nel collettore comprensoriale “Gragnano” a servizio anche dei comuni limitrofi.

L’opera rientra nel programma “Energie per il Sarno”, a cura di Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori, al lavoro per il disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno.

Questa mattina, la chiusura della paratoia a cui ha partecipato anche l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello; subito dopo, è stato possibile constatare l’immediato impatto ambientale delle opere realizzate, con lo stop alla fuoriuscita delle acque reflue, da oggi convogliate direttamente all’interno del ponte tubo e non più nel torrente Vernotico.


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